Dopo sette anni di guerra, Lorenzo spera di chiudere i conti con Sisto IV ottenendo la firma di un trattato di pace tra i vari regnanti italiani ma Riario, sperando di far saltare le trattative, attacca la città di Ferrara, alleata di Firenze. Logorato dalla situazione, il Magnifico decide così di avviare suo figlio Giovanni alla carriera ecclesiastica per aumentare l'influenza dei Medici nella Curia romana. Nel frattempo Lucrezia, ormai anziana, coinvolge sempre più Clarice nella gestione della banca e dei suoi segreti.